SCUOLA INTERSEZIONALE di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera SIBILLA.
La Scuola Intersezionale “Sibilla” è stata fondata nel 1989 dalle Sezioni CAI di San Severino Marche, Fabriano, Jesi e Pesaro, con l’obiettivo di promuovere l’attività formativa nel settore dello Scialpinismo. Nel corso degli anni, ha ampliato il proprio ambito di intervento includendo l’Alpinismo (dal 1994) e l’Arrampicata Libera (dal 2012), grazie anche all’adesione di nuove Sezioni: Camerino, Senigallia e Ancona (quest’ultima limitatamente allo scialpinismo).
Per comprendere appieno il significato della parola “Scuola“ all’interno del Club Alpino Italiano, è utile una breve premessa sull’organizzazione didattica del Sodalizio, strutturata in coerenza con le sue finalità statutarie: promuovere l’alpinismo in ogni sua forma, favorire la conoscenza e lo studio delle montagne – in particolare di quelle italiane – e tutelarne l’ambiente naturale.
Per il perseguimento di tali obiettivi, il CAI si avvale di Organi Operativi, Centrali e Territoriali, che svolgono funzioni formative attraverso gli istruttori Titolati e le Scuole. Queste hanno il compito di realizzare programmi didattici mirati a garantire una frequentazione consapevole, sicura dell’ambiente montano e promuovendo l’attività alpinistica in tutte le sue forme. I corsi sono conformi alle direttive dell’organo di riferimento che è la Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera (C.N.S.A.S.A.).
Gli istruttori titolati CAI, Regionali o Nazionali, conseguono la specifica qualifica dopo un corso di formazione, e relative prove valutative, il cui superamento da diritto all’iscrizione all’albo istituito presso la Sede Centrale.
Alla direzione della Scuola si sono succeduti dopo Renzi, Guglielmi (1998), Venturi (2002), Busco (2007) e Ruffini (2013), a testimonianza della vitalità dell’organico e della capacità della Scuola di favorire un ricambio continuo e qualificato. Tutti i direttori si sono formati all’interno della Scuola stessa, contribuendo così a consolidarne nel tempo identità e competenze.
In più di trenta anni di ininterrotta attività sono stati organizzati i seguenti corsi frequentati da più di 500 allievi:
- SA1 – Scialpinismo base: 16
- SA2 – Scialpinismo avanzato: 11
- A1 – Alpinismo base: 13
- A2 – Alpinismo avanzato: 1
- AG1 – Ghiaccio avanzato: 2
- AR1 – Roccia avanzato: 8
- AR2 – Roccia perfezionato: 1
- AL1 – Arrampicata libera base: 4
- AL2 – Arrampicata libera avanzato: 2
- ACG1 – Cascate di ghiaccio: 2
Diversi allievi, dopo aver frequentato almeno due corsi di livello progressivo, hanno manifestato la volontà di entrare a far parte dell’organico della Scuola, intraprendendo il lungo percorso formativo previsto: inizialmente come Aspiranti Istruttori (ASP), quindi come Istruttori Sezionali (SEZ). Una volta maturata la necessaria esperienza tecnica e didattica, hanno proseguito con la formazione regionale e successivamente nazionale, contribuendo in modo decisivo al ricambio generazionale che, da oltre trent’anni, alimenta la crescita e la continuità della Scuola “Sibilla”.
Il suo organico è composto attualmente di 2 Istruttori Emeriti, 5 Istruttori Nazionali, 7 Istruttori Regionali, 14 Istruttori Sezionali, e 3 Aspiranti Istruttori. Alcuni sono in anche in possesso del doppio titolo.
Per chi desidera approfondire l’organizzazione didattica del Club Alpino Italiano e della Scuola “Sibilla”, si rimanda alla normativa di riferimento (www.cai.it), in costante evoluzione per rispondere alle esigenze formative dei tempi. Un quadro regolamentare articolato, che riflette la complessità e l’impegno richiesti all’Istruttore del CAI, figura che opera in modo volontario e gratuito, con competenza, passione e senso di responsabilità.
La Scuola “Sibilla”, per garantire la centralità territoriale degli istruttori e degli allievi, ha sede presso la Sezione CAI di Jesi, dove si svolgono abitualmente anche le lezioni teoriche e le assemblee dell’organico.
